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CURRENT IN MADRID

15 NOVEMBER | 19:00

NASTRI DI PLASTICA

Mostra personale Alejandra De La Torre

A cura di Sara Zaldívar

Artista:

ALESSANDRA

DELLA TORRE

Curatore:

SARA ZALDÍVAR

"Nasti de Plasti" è la mostra personale di Alejandra de la Torre (Castellón de la Plana, 1983), giovane artista valenciana, curata da Sara Zaldívar per la galleria Espinasse31 di Madrid.

Questa mostra, divertente e spensierata, vuole mettere in luce lo scontro culturale che si è vissuto alla fine degli anni '80 e fino alla fine degli anni '90, dove la vita quotidiana spagnola conviveva con le tendenze importate dagli Stati Uniti, come le scarpe Nike Air, le tute da ginnastica o i colori fluorescenti. colori. Due stili contrastanti, il vecchio stile contro il cool, il kitsch contro il moderno, il locale contro l'importato, le notizie contro i video musicali...

Dicono che il passato era migliore, o è che, con il tempo, idealizziamo quella fase della vita? Ci affidiamo a oggetti, odori, sensazioni per cercare di dare forma a un ricordo, senza essere del tutto sicuri se ciò che ricordiamo sia reale o un prodotto zuccherato della nostra immaginazione. Non sappiamo con certezza se la mente sceglie, seleziona e organizza ciò che è accaduto arbitrariamente.

Nelle sue opere, Alejandra porta alla luce questi oggetti della memoria collettiva, riuscendo a trasportare lo spettatore. Con quel viaggio fulmineo in un altro tempo, in un'esperienza, per una frazione di secondo, Alejandra considera l'opera come se avesse adempiuto al suo scopo.

Il lavoro dell'artista esplora l'accumulo di oggetti come collezioni di ricordi, forse come soluzione alla paura di dimenticare, o forse come necessità di riempire i vuoti di memoria o di connettersi con il nostro passato. È l'inizio di una specie di sindrome da accumulo in cui In molti casi, è proprio attraverso questi beni che possiamo imparare di più su noi stessi, sulle nostre ossessioni, sul nostro concetto di proprietà e sulla nostra lotta contro il tempo.

Attaccamento, accumulo, paura del vuoto, ossessione, concetto di proprietà e memoria sono le parole chiave del suo lavoro.

Nella sua tecnica mista, unisce la pittura al disegno, alla serigrafia, al trasferimento o al collage utilizzando materiali di uso quotidiano come quaderni, vecchi libri, biglietti, che aggiungono un senso di vita quotidiana alle opere. Le sue mostre stesse sono proposte di installazione in cui tutto coesiste per rafforzare il messaggio, che in questo caso ci immerge nella stanza di un adolescente della generazione Y.

Date:

15 novembre – 12 gennaio

Posizione:

Via Fucar 17,

Madrid

Martedì - Sabato,

11:00 / 19:00

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Alejandra de la Torre
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